Il contest S.Pellegrino Flagship Factory ha un vincitore; sarà l’archistar Biarke Ingels, dello studio di architettura danese BIG, a dare un nuovo volto alla fabbrica San Pellegrino

San Pellegrino ha annunciato che è l’archistar Biarke Ingels a vincere il contest S.Pellegrino Flagship Factory. Sarà dunque il progetto ideato e presentato dello studio di architettura danese BIG che trasformerà la fabbrica San Pellegrino in un avveniristico complesso industriale oltre che una meta turistica da visitare e vivere.

Dopo mesi di studi di fattibilità, il progetto realizzato da BIG ha avuto la meglio sugli altri partecipanti al contest. 4 infatti gli importanti studi di architettura che hanno accolto la sfida di San Pellegrino di progettare la nuova sede della fabbrica del brand del Gruppo Nestlé, rispettandone i valori e ponendo attenzione non solo al prodotto ma anche al territorio di origine.

Coinvolte nel contest S.Pellegrino Flagship Factory, il danese BIG (Bjarke Ingels Group), per l’appunto, l’olandese MVRDV, il norvegese Snøhetta e l’italiano Michele De Lucchi. A decretare il vincitore un’autorevole giuria coordinata dal professor Luca Molinari e composta, tra gli altri, anche da Stefano Agostini, presidente e AD del Gruppo Sanpellegrino, da Giulio Cappellini, designer, architetto e fondatore di Cappellini, e da Laudomia Pucci, ceo di Emilio Pucci, griffe della moda.

“Il marchio Sanpellegrino è un marchio di successo che cresce a livello internazionale e quindi avevamo bisogno di avere una nuova fabbrica che ci permettesse di continuare a crescere e al tempo stesso una fabbrica che si inserisse nel territorio per valorizzarlo – ha commentato Stefano Agostini. – Quindi abbiamo pensato di fare un investimento importante per migliorare l’attività produttiva e logistica e dare alla fabbrica uno stile che rappresenti il valore del prodotto”.

E sono 90 i milioni stanziati da S.Pellegrino per la realizzazione della sua nuova Flagship Factory, con l’obiettivo di armonizzare l’estetica dello stabilimento con l’ambiente circostante e creare i presupposti, logistici e culturali, per valorizzare la vocazione turistica della Valle Brembana.

La nuova casa dell’acqua minerale S.Pellegrino disegnata dal famoso Archistar danese Biarke Ingel è tutto questo e molto di più. I lavori inizieranno ufficialmente ad inizio 2018 e dovrebbero terminare nel 2021 senza intaccare minimamente il lavoro dell’azienda lombarda, che non interromperà mai la produzione.

S.Pellegrino Flagship Factory: il progetto

“La nostra proposta non punta a dare un altro volto alla fabbrica esistente quanto a far emergere la sua identità – ha commentato Biarke Ingelsla nuova S.Pellegrino Factory e l’Experience Lab affioreranno dall’ambiente naturale così come l’acqua minerale sgorga dalla sorgente. Inoltre, con l’obiettivo di dare una continuità tra produzione e consumo, abbiamo voluto eliminare la tradizionale separazione tra linee di produzione e uffici tipica delle fabbriche”.
Tra gli elementi distintivi che caratterizzeranno la nuova sede di S.Pellegrino, oltre all’acqua e alla roccia raccontati tra le altre cose anche da un’installazione artistica, l’arco, in questo caso usato come elemento chiave d’interazione tra la fabbrica, il paese e il paesaggio.

Sarà BIG a realizzare la nuova casa della S.Pellegrino: la motivazione

“Il progetto presentato da BIG rispetta criteri di purezza, trasparenza e naturalità, valori che sono in linea con l’impegno del Gruppo nel garantire all’acqua un futuro di qualità – ha letto in occasione della presentazione del vincitore presso la Fondazione Feltrinelli di Milano Stefano Agostini, Presidente e AD del Gruppo Sanpellegrino. – Per quanto riguarda l’aderenza alla mission del brand S.Pellegrino e del Gruppo, elemento centrale e centrato della proposta di BIG è la valorizzazione dell’origine dell’acqua San Pellegrino, valore aggiunto nonché motivo d’orgoglio del brand stesso. Grazie all’Experience Lab e soprattutto alla riproduzione artistica di una roccia al centro della piazza la nuova Factory potrà raccontare ai visitatori il viaggio trentennale che l’acqua San Pellegrino compie dalla precipitazione alla fonte. Infine, per quanto riguarda la corrispondenza con i valori S.Pellegrino la proposta di BIG, abbattendo il divario tra front office e retro industria permetterà di creare una moltitudine di esperienze anche per le persone che vi lavorano. L’attenzione verso la qualità del lavoro delle nostre persone, elemento centrale dei valori del Gruppo, è è espressa attraverso la predisposizione di ampi spazi confortevoli che incorniciando la storia dell’identià del brand trasmettono quel senso di appartenenza in grado di generare gratificazione e passione per la realtà di cui si fa parte”.

S.Pellegrino Flagship Factory: timing

Per la realizzazione della S.Pellegrino Flagship Factory lo studio BIG sarà partner dell’azienda per i prossimi quattro anni.
2017: progettazione esecutiva
2018: inizio lavori. La prima priorità è la costruzione del ponte che collegherà lo stabilimento alla variante di Zogno per passare poi a quella del parcheggio multipiano per i mezzi pesanti.
2019 – 2021: si partirà dalla realizzazione del nuovo guscio per la fabbrica, per poi spostare l’attenzione sugli uffici. Come ultima cosa sarà costruito il S.Pellegrino Experience Lab, un luogo avveniristico dove i visitatori potranno scoprire non solo tutti i valori dell’acqua minerale ma anche rivivere il viaggio lungo 30 anni che – dalla precipitazione in quota, all’arricchimento nelle rocce, all’arrivo alla fonte – l’acqua S.Pellegrino compie prima di diventare quel prodotto che tutti conosciamo.

ABSTRACT – L’ARTICOLO IN BREVE


✓ WHO
L’archistar Biarke Ingels, studio di architettura danese BIG

✓ WHAT
L’archistar Biarke Ingels dello studio di architettura danese BIG ha vinto il contest S.Pellegrino Flagship Factory. E’ suo il progetto della nuova fabbrica San Pellegrino. 90 i milioni investiti da San Pellegrino per la realizzazione del progetto che verrà ultimato in 4 anni periodo nel quale la produzione dell’acqua più famosa al mondo, e non solo, non verrà mai interrotta

✓ WHEN
I lavori inizieranno ufficialmente ad inizio 2018 e dovrebbero terminare nel 2021

✓ WHERE
San Pellegrino Terme e Zogno

✓ WHY
Stefano Agostini, Presidente e AD del Gruppo Sanpellegrino, ha commentato:

“Il progetto di BIG è stato quello che più di tutti si è avvicinato ai valori della marca e all’impegno dell’azienda: rilanciare il ruolo di ambasciatori del Made in Italy raccontando un bene straordinario e non delocalizzabile quale l’acqua minerale; generare valore e benefici concreti per le comunità in cui operiamo; migliorare la qualità del lavoro – e quindi incrementare la produttività – delle nostre persone rafforzando lo spirito di appartenenza e il piacere di lavorare in un’ambiente visionario, confortevole e gratificante”