Scopriamo i 10 signature dish con i quali i finalisti italiani del S.Pellegrino Young Chef si contenderanno il titolo di miglior giovane chef d'Italia

Sarà il Circolo Marras a Milano, splendidamente allestito dall’art director Paolo Bazzani, ad ospitare, il prossimo 11 settembre 2017, la finale italiana del San Pellegrino Young Chef 2018.

Come abbiamo visto, saranno Manuel Bentivoglio, Vincenzo Dinatale, Carmelo Fiore, Edoardo Fumagalli, Daniele Groppo, Alberto Lazzoni, Luca Natalini, Alessandro Salvatore Rapisarda, Antonio Sena e Andrea Vitali a contendersi il titolo di miglior giovane chef d’Italia e a dover dunque convincere, con il loro piatto d’autore, la giuria capitanata da Anthony Genovese (Il Pagliaccio, Roma) e composta da Cristina Bowerman, Caterina Ceraudo, Carlo Cracco, Loretta Fanella e Ciccio Sultano.

I 10 chef finalisti della semifinale italiana del S.Pellegrino Young Chef avranno a disposizione 5 ore per preparare i propri signature dish. Scopriamo dunque ora i piatti protagonisti della finale italiana.

San Pellegrino Young Chef 2018: i 10 piatti finalisti per l’Italia

Manuel Bentivoglio – chef dell’Agriturismo Roccamaia a Pievebovigliana (Macerata)
Signature dish: Filetto di cinghiale con fave, pecorino e mele caramellate al vino rosso
Vincenzo Dinatale – sous chef al Ristorante Il Pellicano dell’Hotel Il Pellicano a Porto Ercole (Grosseto)
Signature dish: Pancia di Capretto, Cicala di mare “gonfiata” al Bergamotto, Cilantro, Lampascione e Mosto Cotto di Fichi
Carmelo Fiore – sous chef presso Il Luogo di Aimo e Nadia a Milano
Signature dish: Sud Europa – Carrè di agnello farcito con ventresca di tonno rosso sott’olio e cedro calabrese candito
Edoardo Fumagalli – chef de La Locanda del Notaio a Pellio Intelvi (Como)
Signature dish: Gambero carabiniere, animelle glassate, croccante alle alghe con insalatina aromatica
Daniele Groppo – chef de partie al Ristorante Terrazza Danieli dell’Hotel Danieli a Venezia
Signature dish: Nervetto di vitello marinato e grigliato, radice amara e ristretto di “Go”
Alberto Lazzoni – chef de partie al ristorante Lux Lucis dell’Hotel Principe a Forte dei Marmi (Lucca)
Signature dish: Vantablack Cube, lingua soppressata e tamarindo
Luca Natalini – chef della Taverna di Bacco a Nettuno (Roma)
Signature dish: Pigeon 3000 km
Alessandro Salvatore Rapisarda– chef presso Di Gusto a Macerata
Signature dish: Piccione brasato e insalata – Incontro tra un salmì e un dolceforte
Antonio Sena – sous chef del ristorante Vun del Park Hyatt a Milano
Signature dish: Lamb..Rusco Pop Corn & Barbabietola
Andrea Vitali – sous chef del ristorante I fontanili a Gallarate (Milano)
Signature dish: Pernice, Porri e Nocciole

Il vincitore della finale italiana del S.Pellegrino Young Chef 2018 parteciperà alla finale internazionale in programma a Milano a giugno 2018 confrontandosi con gli altri 19 finalisti provenienti dalle diverse aree geografiche coinvolte dal contest.

ABSTRACT – L’ARTICOLO IN BREVE


✓ WHO
I 10 finalisti italiani del San Pellegrino Young Chef 2018
✓ WHAT
Con questi 10 signature dish Manuel Bentivoglio, Vincenzo Dinatale, Carmelo Fiore, Edoardo Fumagalli, Daniele Groppo, Alberto Lazzoni, Luca Natalini, Alessandro Salvatore Rapisarda, Antonio Sena e Andrea Vitali si contenderanno il titolo miglior chef d’Italia, in occasione della semifinale locale del San Pellegrino Young Chef 2018, il progetto di scouting promosso da S.Pellegrino dedicato ai migliori giovani chef under 30 al mondo
✓ WHEN
11 settembre 2017
✓ WHERE
Circolo Marras, Milano
✓ WHY
Per l’edizione 2018 i giovani chef finalisti hanno deciso di rendere omaggio ai territori di origine, utilizzandone ingredienti, ricette della tradizione e tecniche per dar vita a piatti dal gusto contemporaneo. A vincere la finale italiana, e quindi ad avere il diritto di rappresentare l’Italia alla finale internazionale, chi più degli altri con il suo piatto saprà unire tradizione e sguardo rivolto verso il futuro